Elegia Classics
Marco Limone-ELEORG036-1
Organalia - Aprile/Giugno 2022 - 16° concerto

Venerdì 17 giugno 2022 - Forno Canavese

ore 21 - Chiesa Assunzione di Maria Vergine - via Parrocchia, 7

Musiche di Bach, Corelli, Händel, A. Marcello, Stanley, Torelli, Vivaldi, Viviani

 

LUIGI FAGGI GRIGIONI, tromba

MARCO LIMONE, organo

Programma

Giovanni Bonaventura VIVIANI (1638 – 1693)

Sonata prima per trombetta sola

(dai Capricci armonici op. IV, 1678)

 

Giuseppe TORELLI (1658 – 1709)

Concerto in Re Maggiore per Tromba, archi e basso continuo

Allegro – Adagio – Presto – Adagio – Allegro

 

Alessandro MARCELLO (1673 – 1747)

Concerto in Re minore BWV 974

Trascrizione per organo di Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Senza indicazione di tempo – adagio – presto

 

Arcangelo CORELLI (1653 – 1713)

Sonata in Re maggiore

Adagio – Allegro – Grave – [Marcia] – Allegro

 

John STANLEY (1712 – 1786)

Voluntary V

Da Ten Voluntary for the Organ or Harpsichord, Op. VI

 

Antonio VIVALDI (1678 ­ ­– 1741)

Concerto in Re maggiore BWV 972

Trascrizione per organo di Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)

Senza indicazione di tempo – larghetto ­– allegro

 

Georg Friedrich HÄNDEL (1685 – 1759)

Suite in Re maggiore

Ouverture

Giga

Minuetto

Bourrée

March

Marco Limone

Nato a Torino nel 1973, ha iniziato gli studi sotto la guida del Prof. Mauro Pappagallo proseguendo con il Prof. Guido Donati presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, diplomandosi in Organo e Composizione Organistica nel 1996. Nel 1997 consegue il Diploma di Organo al Conservatoire National de Region di Lione ottenendo la Medaglia d’Oro Strumentale sotto la guida di Louis Robilliard. L’anno seguente, sempre a Lione, partecipa al Corso di Perfezionamento conseguendo il Premier Prix. Ha frequentato masterclass, con Francis Chapelet, Jean Ferrard, Ludger Lohmann, Louis Robilliard. Ha tenuto concerti in Italia e in Europa. Ha inciso due dischi monografici dedicati rispettivamente alle opere per organo di Vincenzo Petrali e Filippo Capocci (Casa discografica Tactus). Ha inciso due cd per Elegia Records: uno dedicato ai Compositori Piemontesi tra il XIX e XX secolo e un altro dedicato al Romanticismo Tedesco. Insegna Organo presso l’istituto Diocesano di Musica e Liturgia. Ha perfezionato lo studio dell’organo sotto la guida di Arturo Sacchetti di cui ha eseguito diverse composizioni, molte delle quali in prima esecuzione assoluta, ed ha inoltre inciso un disco interamente dedicato alle opere organistiche del celebre organista per l’etichetta Tactus.

Luigi Faggi Grigioni

È nato a Pergola (PU) nel 1969. Presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro si diploma in Tromba nel 1996 sotto la guida del M° Lamberto Spadari, in Teoria della musica sperimentale nel 1997 con il M° Carmelo Piccolo ed in Musica Elettronica nel 2000 con il M° Eugenio Giordani. In seguito si perfeziona con il M° Giancarlo Parodi e frequenta i corsi di perfezionamento Jazz di Siena e il corso di improvvisazione “Individum Collettivum” con il M° Vinko Globocar. La sua attività di musicista è contraddistinta da un notevole eclettismo. Come Professore d’Orchestra ha suonato (in Italia ed all’estero) ed inciso una grande varietà di repertori che vanno dall’800 alla contemporaneità. In ambito cameristico, sia come orchestrale, sia come solista, svolge tuttora la maggior parte dei Concerti; in duo Tromba ed Organo con il M° Marco Limone ha in repertorio sia autori del ‘600-‘700 che contemporanei. È considerevole anche l’attività concertistica svolta in Italia ed all’estero con il quintetto di ottoni, iniziata ai tempi del Conservatorio e proseguita sino ad oggi con il gruppo Springtime Brass di cui è il fondatore ed il Direttore Artistico. La sua prima vera passione è comunque stata la Musica Afroamericana e, a tutt’oggi, il Jazz rappresenta un ambito artistico nel quale si esprime frequentemente sia come solista che come orchestrale. Ha suonato con Kenny Wheeler, Xavier Girotto, Fabrizio Bosso e tanti altri, ed ha al suo attivo numerosissime incisioni che lo vedono sia esecutore che compositore tra cui “Nineteen plus One” con Kenny Wheeler nel 2009, “10.000 Migrants” con la Banda Olifante nel 2010 (lavoro nel quale è anche compositore di 2 brani), River con il Nuances 4tet nel 2013 (selezionato come disco della Settimana della trasmissione Fahrenheit di Rai Radio 3). Ha anche preso parte alla realizzazione di numerose produzioni di artisti pop (tra cui Adriano Celentano e Bocelli) e tuttora collabora attivamente con l’artista urbinate Raphael Gualazzi con il quale dal 2010 ad oggi si è esibito in più di 200 concerti oltre che in Italia in Francia, Olanda, Germania, Belgio, Svizzera, Austria e Stati Uniti.