SABATO 28 MAGGIO 2022 - PAVONE CANAVESE
ORE 21 - CHIESA DI SANT’ANDREA APOSTOLO (Piazza del Municipio)
Musiche per organo e banda
Bellini, Donizetti, Rossini, Verdi.
FILARMONICA VOLPIANESE
PIETRO MARCHETTI, direttore
PAOLO BOTTINI, organo
Gioachino ROSSINI (1792-1868)
Sinfonia dell’opera L’italiana in Algeri [organo solo]
Gioachino ROSSINI (1792-1868)
Sinfonia dell’opera Tancredi (Trascriz. Franco Cesarini, 1961) [banda]
Gaetano DONIZETTI (1797-1848)
Sinfonia per Piano Forte ad uso di Adelson Piacezzi [organo solo]
Gaetano DONIZETTI (1797-1848)
Una furtiva lagrima [banda] dall’opera L’Elisir d’amore
(Trascriz. Luigi di Ghisallo, 1938-2014)
Vincenzo BELLINI (1801-1835)
Coro d’Introduzione dell’opera La sonnambula [organo solo]
Vincenzo BELLINI (1801-1835)
Sinfonia dall’opera Il Pirata [banda]
(Trascriz. Sebastiano Mercorillo)
Giuseppe VERDI (1813-1901)
Sinfonia dell’opera Nabucodonosor [organo solo]
Giuseppe VERDI (1813 -1901)
Marcia dall’opera Ernani [banda]
(Trascriz. Emiliano Gusperti)
Giuseppe VERDI (1813-1901)
Inno Suona la tromba per banda e organo
(dall’originale per coro maschile a tre voci e pianoforte su testo di Goffredo Mameli)
(Trascriz. Antonella Bona, 1967)
Paolo Bottini
È nato a Cremona, città di illustri compositori quali Claudio Monteverdi, Tarquinio Merula e Amilcare Ponchielli. Diplomato in organo, pianoforte e clavicembalo, dal 1986 è responsabile della tutela e della valorizzazione dell’organo Lingiardi (1865) di Croce Santo Spirito, presso Cremona. Dal 2015 svolge, altresì, servizio liturgico a Piacenza, alla consolle dell’organo Serassi (1825) di Santa Maria di Campagna, reso famoso da Padre Davide da Bergamo, il più grande organista del Risorgimento, che lo volle e suonò regolarmente. Organista liturgico per vocazione, nel corso del biennio 2012-13 ha prestato servizio quale organista supplente al petit Cavaillé-Coll della chiesa della Trinità a Parigi, ove fu titolare il grandissimo Olivier Messiaen. Sempre a Parigi, ha ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione di organista liturgico rilasciato dalla diocesi. Concertista sin dal 1997, è particolarmente attento nella ricerca di programmi originali nonché nella valorizzazione delle qualità orchestrali degli organi. Tra gli inviti ricevuti, spiccano quelli prestigiosi al Festival di Magadino (Svizzera) e alle Auditions d’Orgue a Notre-Dame di Parigi. Ha al suo attivo diversi c.d., alcuni monografici (Verdi, Ponchielli, Petrali, Debussy, Busoni, Valeri e Pescetti). È stato segretario della “Associazione Italiana Organisti di Chiesa” dal 1998 al 2011. È inoltre biografo di Federico Caudana (1878-1963), organista e maestro di cappella del Duomo di Cremona, del quale ha pure curato il catalogo completo delle opere. Per un ventennio è stato membro della Commissione per la Musica Sacra della Diocesi di Fidenza e fin dal 1991 è richiesto quale supplente all’organo “Mascioni” (1984) della Cattedrale di Cremona.